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CINQUE COSE CHE NON SAPEVI SUL LAGO DI GARDA

Un luogo conosciuto in tutto il mondo, la cui notorietà continua a crescere: il Lago di Garda è sempre più una meta affascinante per i viaggiatori di tutto il mondo, anche oltreoceano. Nonostante i suoi punti d’interesse compaiano sulle guide più famose, grazie alla sua vastità, alle bellezze dell’entroterra e alle spiagge celate dalla vegetazione, è un viaggio che non finisce mai di stupire. Ecco quindi cinque curiosità nascoste sul lago più esteso d’Italia:

Poesia a Gargnano

Durante il suo Grand Tour, un viaggio compiuto da J. W. von Goethe nell’Italia tra Sette e Ottocento, il poeta sostò sul Garda che gli apparve “un magnifico spettacolo naturale”.
Il noto scrittore inglese D. H. Lawrence, invece, soggiornò a Gargnano con la compagna Frieda. Dimorava nella piccola frazione di Villa: “C’è una graziosa piazzetta, dove gli italiani chiacchierano e i pescatori attraccano le loro barche. È tutto troppo bello per essere descritto – per nulla turistico, semplicemente un qualsiasi paese italiano. Credo che sarò felice qui”.

Arte sulla costa veneta

Klimt, uno dei pittori più amati dei nostri tempi, venne sul lago di Garda durante l’estate del 1913 con la madre e le sorelle. La produzione che lo caratterizza durante il suo soggiorno in Italia è legata al paesaggio, che non è mai realistico, bensì allegorico dell’animo. Tra i quadri più preziosi, dipinti in questo periodo, vi è “Malcesine am Gardasee”, il quadro misterioso.

L’entroterra: la Valle delle Cartiere

Nota per la fabbricazione della carta in età medievale, la valle è una passeggiata di archeologia industriale che permette di esplorare l’interno del Lago. S’imbocca da Toscolano Maderno e ospita un museo dedicato.

Enogastronomia

La Valtenesi è una zona compresa tra il Lago di Garda e le colline moreniche e comprende diversi comuni del lago, tra cui Padenghe, Moniga, Manerba, San Felice del Benaco, Puegnago del Garda, Polpenazze e Soiano. Terra di vigneti e uliveti, è una denominazione di origine controllata per la produzione di vino ed è disseminata di antichi borghi, ville, torri e castelli medievali che testimoniano il lungo corso storico di questa zona.

Botanica e scultura

Un gioiello di Gardone Riviera con un’incredibile varietà di fiori e piante (attualmente circa 3.000 specie), che si sposa armoniosamente con le svariate sculture d’arte contemporanea, creando effetti scenografici sorprendenti. Un viaggio inconsueto in un mondo che coniuga arte e natura e che vede come protagoniste le sculture di Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino, Keith Haring, Susanne Schmögner, Erwin Novak e Rudolgh Hirt.

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