VALLE DELLE CARTIERE: LA BELLEZZA DI UNA STORIA CHE SI RIPETE

Esattamente come la sua costa, l’entroterra del Garda nasconde bellezze uniche. La Valle delle Cartiere, la cui strada s’imbocca a Toscolano, è un luogo magico, dove si trovano biodiversità, vegetazione, frescura e anche testimonianze di archeologia industriale.
Nella Valle delle Cartiere di Toscolano, infatti, già nel 1381 si produceva carta (da qui il nome). La carta, inventata in Cina 2.000 anni a.C., giunge in Italia nel 1.100, quando tuttavia se ne vieta l’utilizzo: i nuovi fogli, rispetto alla pergamena utilizzata fino a quel momento, potevano essere distrutti facilmente e, inoltre, non recavano la provenienza. Dopo l’invenzione della filigrana per capire la provenienza dei fogli, nel 1230, a Fabriano si assiste ad una saturazione di cartiere sul territorio. Il potere della carta diviene ben presto chiaro.
Più tardi, nell’epoca delle repubbliche marinare, Venezia diviene uno dei centri mercantili principali in Europa, nonché di editoria. I cartai si spostano verso nord, incontrando alcune difficoltà: l’acqua più sporca, il clima più rigido. Ed ecco che viene scoperta la zona del Garda, con il suo microclima mediterraneo, che consente di produrre carta tutto l’anno. Ben presto a Toscolano si contano 52 cartiere, tutte fornitrici di carta per Venezia.
In tempi più recenti, alcune caratteristiche rendono la produzione di Toscolano via via più scomoda, soprattutto l’accessibilità della valle, molto ostica. La Valle delle Cartiere si ritrova in stato di abbandono e attraversa un periodo di buio. Dal 2008 inizia il processo di recupero: vengono creati l’ecomuseo e un percorso tra reperti di archeologia industriale.
«Sentivo che era giusto tornare a produrre carta fatta a mano, recuperare gli antichi mestieri.» afferma Filippo Cantoni, fondatore di Toscolano Paper, che dal 2012 s’impegna a riprendere questa storica attività, come una volta. Acquista vecchie macchine per la stampa, frequenta gli anziani cartai (anche il nonno aveva lavorato in cartiera). Oggi produce materiale finissimo di alto livello per famose realtà che desiderano fare della carta un riflesso della loro filosofia: eventi, matrimoni e soprattutto menù per ristoranti gourmet, tra cui vi è Gramen, il ristorante di Lefay Resort & SPA Lago di Garda, dove riscopriamo il nostro legame con la Terra.
Un legame impresso in ogni fibra vegetale, in ogni cantuccio dell’anima.